A singhiozzi e a rilento, rieccomi qua. Ma quante cose ha da fare una mamma? Fino agli anni passati (covid incluso) avevo da fare ovvio, ma quest’anno mi sembra di strabuzzare gli occhi. E lavoro part-time. E ho l’aiuto di mia mamma. Tra lavoro, casa, compiti di scuola, nuoto per uno, ritmica per l’altra, catechismo, e da quest’anno udite udite, mi sono anche segnata in palestra! Non mi fermo mai un minuto. Lo deve fare? Lo deve fare. Tutto procede secondo i piani. Quindi, tutto va bene. Però si sa, qualcosa devo lasciare indietro, anche se quello che lascio e tengo per ultimo mi piace parecchino. Quindi prendetemi così, come uno spiraglio di sole in un cielo nuvoloso!
Ma volete mettere la bellezza di leggermi quando capita e non in modo assillante? Eheheh vediamo il lato positivo!!! Quindi domattina vi voglio tutti all’opera, una ricetta che vi sconvolgerà dal grado minimo di difficoltà, ma buonissima e rientra anche nella categoria delle colazioni sane. Eccola là
…