L’arista, la mia passione. Versatile, tenera, buona. Piace sempre a grandi e piccini. La possiamo abbinare sempre con ingredienti nuovi, e spacca. Non c’è nulla da dire. Prugne, datteri, fichi secchi, albicocche secche, mele, nocciole, agrumi, vin santo, ramerino, latte. Sono tutti abbinamenti perfetti che ho provato. E non mi riesce giudicare quale sia più buono. Se avete altre varianti, fatemele sapere, sono tutta orecchi!
Arista alle Prugne
Persone: 6
Cosa occorre
- arista, 1 kg
- salsiccia, 1
- prugne secche denocciolate, un paio di manciate abbondanti
- vino bianco, 2 bicchieri
- aglio, ⅔ spicchi
- farina, una manciata
- olio evo - sale - pepe, q.b.
Come si prepara
- Taglia l'arista su un fianco da parte a parte senza però spaccarla a metà, farciscila con una salsiccia spellata divisa in due e con le prugne spaccate a mezzo e precedentemente rinvenuti in acqua calda.
- Richiudi l'arista con lo spago. Salala un pochino e metti il pepe. Infarinala bene su ogni lato e rosolala in un tegame adatto anche per il forno, con i bordi abbastanza alti, insieme ad aglio in camicia e olio.
- Falla colorire su tutti i lati, aggiungi qualche prugna ammollata e cuoci per 15/20 minuti.
- Versa il vino bianco e finisci la cottura in forno a 180° per circa un'ora e mezzo.
- Taglia l'arista e nappala con il suo fondo di cottura.
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