Se nella vita hai avuto la fortuna di avere assaggiato una Creme Brulèe, sei un uomo – o una donna – fortunato. Di sicuro non te la sei levata dalla testa per diversi giorni, girandoti la notte nel letto tipo crisi di astinenza. Eh si, perchè oltre a essere divina, ha questo effetto collaterale. Poco male, con pochi ingredienti e rapidamente, possiamo farci questo dolce francese paradisiaco. Un fine cena perfetto.
Non vi sbagliate con la Crema Catalana, in apparenza molto simili, sono cugine tra l’altro, ma si differenziano per il gusto più raffinato per la versione francese, più spiccato e marcato con la presenza di scorza di limone e cannella per la versione spagnola. Buonissime entrambe, ma la mia inclinazione per la cucina francese, oramai ben evidenziata da tempo visto che ho fatto outing in più occasioni, mi fa dare la medaglia alla Creme Brulèe.
E voi? Quale delle due preferite?
- uova, quattro
- zucchero semolato, 80 grammi
- panna liquida, 250 millilitri
- vaniglia, mezza bacca
- zucchero di canna, q.b.
- Scalda la panna con la polpa di vaniglia (incidendo per lungo la bacca e facendo pressione dall'alto verso il basso si ottiene una patina nera e quella è la polpa) in un pentolino senza farla bollire. Intanto sbatti i tuorli con lo zucchero semolato e, continuando a mescolare, versa piano piano la panna calda. Versate il tutto in delle cocottine. Disponile su una placca da forno con 2 dita d'acqua (a bagno maria) e inforna a 180° per circa 35 minuti. A cottura ultimata falle raffreddare e mettile in frigo. Al momento di servire toglile dal frigo, spolvaci sopra un cucchiaio di zucchero di canna e brucialo col cannello caramellizzatore finchè non si sarà formata una bella crosticina croccante. Al posto del cannello puoi usare anche il grill.
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