Da ignorante, non conosevo nè il grano arso nè tantomeno la sua storia. Mi ha illuminata in questa nuova, per me, scoperta culinaria la mia amica Daniela, pugliese di origine ma toscana di adozione, che quando fa la spola Toscana-Puglia-Puglia-Toscana, inizia a prendere ordini tra le varie amiche e si ritrova a portarci il famoso “pacco dal sud”.
Queste orecchiette facevano parte appunto di questo pacchetto insieme a taralli di ogni forma e tipo. Così sono nate loro, orecchiette particolarissime col suo sentore tostato, quasi affumicato che si sposano perfettemante con la tradizione delle cime di rapa, con aggiunte tipiche, ma per me inedite!
Orecchiette di grano arso alle cime di rapa e ricotta salata
Persone: 2
Cosa occorre
- orecchiette di grano arso, 250 grammi
- cime di rapa, 150 grammi circa
- aglio, due spicchi
- peperoncino secco, uno
- acciughe sott'olio, 50 grammi
- olio evo - sale - pepe, q.b.
- taralli, tre o quattro
- ricotta salata, una grattata
Come si prepara
- Pulisci e lava bene le cime di rapa. Dagli una veloce tagliuzzata e lessale in abbondante acqua salata per una decina di minuti.
- Inanto in una padella fai un soffritto con l'olio, l'aglio tritato, peperoncino e le acciughe. Spengi e lascia così.
- Intanto butta le orecchiette nell'acqua delle cime di rapa e porta a cottura.
- Appena pronte, scola tutto insieme, tenendo da parte un bicchiere di acqua di cottura, e tuffa nella padella delle acciughe. Salta bene la pasta, se necessario aiutati con l'acqua conservata.
- Regola di sale (poco) e pepe.
- Servi con i taralli sbriciolati e la grattata abbondante di ricotta salata.
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