Di certo non hanno bisogno di presentazioni. C’è chi li chiama Cantucci, chi Biscotti Mattonella altri ancora Biscotti Mattei. Ma sono sempre loro, i biscotti di Prato, tanto amati in tutto il Mondo e che nascono nella mia città, anche se io, sono una “ragazza di provincia”!
Ogni famiglia ha la sua ricetta, c’è chi li preferisce duri per inzupparli nel Vinsanto mentre altri più morbidi e friabili. Dopo un’infinità di prove, io e la nonna, siamo venute alla conclusione che questa è sicuramente la ricetta perfetta, almeno per noi. Non durissimi, ma nemmeno “sbriciolosi”, hanno un compromesso sia nel sapore che nella croccantezza.
E poi, piccola curiosità: ma lo sapevate che negli originali sono presenti anche i pinoli? Dopo questa scoperta, noi li abbiamo aggiunti!
- farina, 250 grammi
- zucchero, 240 grammi
- uova, due
- mandorle non spellate, 100 grammi
- pinoli, 25 grammi
- vin santo, un goccio
- lievito per dolci, un cucchiaino
- burro, 50 grammi
- per spennellare:
- tuorlo, uno
- zucchero, q.b.
- Su una spianatoia metti la farina, lo zucchero e il lievito. Fai una fontana e inizia ad impastare con le uova, il burro e il vin santo. Lavora velocemente ed includi i pinoli e le mandorle tagliate a metà.
- Fai tre filoncini e disponili su una teglia coperta di carta forno. Spennellali con il tuorlo e mettici sopra dello zucchero.
- Inforna a 200° per 20 minuti.
- Taglia delle losanghe subito, quando i filoncini sono ancora caldi e poi rimetti sulla teglia i biscotti e inforna nuovamente per farli tostare, giusto qualche minuto.
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