Il tofu, questo sconosciuto. Conosciuto per molti, ma un punto interrogativo per altri. Per anni ho sostenuto che il tofu non sapesse di niente se non di polistirolo. Probabilmente la volta in cui l’avevo assaggiato era fatto male, non al pieno delle sue caratteristiche e mi aveva sdegnato.
Presa da un mio raptus sperimentale, ho voluto dargli una seconda opportunità, come mi succede spesso in cucina, ma decisamente troppo poco nella mia vita personale (che c’è?!? lo so, sono fatta così…non per niente sono del segno del toro).
Ed è stato una bomba. Piaciuto tantissimo a figlio che apprezza ogni mio tipo di esperimento culinario, ma decisamente troppo poco le scelte super salutari e cucina “troppo” sana (non per niente è scorpione).
- tofu naturale, 125 grammi
- peperone rosso o giallo, mezzo
- pomodoro, mezzo
- germogli di soia, un cucchiaio
- paprika affumicata, mezzo cucchiaino
- origano, mezzo cucchiaino
- sale - pepe, q.b.
- olio evo, q.b.
- In unaa padella versa un po’ di olio extravergine d’oliva, la paprika e l’origano e fai scaldare. Taglia a cubetti il tofu saltalo in padella per 5 minuti con un pizzico di sale.
- Taglia il peperone a dadini e mettilo anch'esso in padella e cuoci per una decina di minuti. Agiungi poi il pomodoro a cubetti ed i germogli di soia. Regola di sale e salta per altri 5 minuti a fuoco vivace.
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