Topinambur, Carciofo di Gerusalemme, Girasole del Canada, Rapa tedesca o Tarfufo canadese. Tanti nomi diversi, per lo stesso ortaggio. Lo sapevate che si poteva chiamare in così tanti nomi? Ormai è diventato conosciutissimo e tanto usato anche qua da noi. Ma una decina di anni fa, quando lo provai per la prima volta non era così usuale trovarlo tra i banchi del supermercato.
Mi ricordo che andai appositamente da un ortofrutta altamente ben fornito e ne comprai una sacchettata. Mi conquistò immediatamente. Il suo sapore ricorda appunto il carciofo, ma anche il fungo, con la consistenza delicata della patata.
Se non l’avete mai fatto, vi consiglio di provare anche a voi, oramai non dovete scervellarvi per trovarli, ma basterà andare in qualsiasi supermercato vicino a casa vostra!
- riso, 160 grammi
- topinambur medi, cinque
- aglio, due spicchi
- prezzemolo, una manciata
- olio d'oliva, due cucchiai
- sale e pepe, q.b.
- burro, una noce
- gamberoni, quattro
- paprika, q.b.
- Fate soffriggere l'aglio tritato con l'olio e aggiunget e i topinambur pelati e tagliati a cubetti piccoli. Cuocete per cinque minuti circa, aggiungete il riso e cuocete come di consueto versando via via l'acqua calda. Regolate di sale e pepe e portate a cottura. Mantecate con una noce di burro.Servite con del prezzemolo tritato.
- Per i gamberoni: Puliteli e rosolateli in una padella antiaderente con del sale e della paprika. Da servire sopra il riso.
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