Come sono felice quando vedo arrivare sui banchi il mio adorato cavolo nero! Mamma mia, mamma mia!! Quante ricette mi passano per la testa, e quante altre me ne vengono fuori mentre lo compro e lo metto in frigo. Tipicissimo della mia Toscana, è buono ovunque anche appena scottato e condito con un buon gotto di olio novo, per me toscano ovviamente, ma per voi pugliese, siciliano, del Garda….insomma, ad ognuno il suo, ognuno di voi saprà sceglierlo e tenerne di conto. La cosa fondamentale è non comprarlo al supermercato! Come dice Picchi (da tempo remoto il mio luminare / guru, fate vobis): sceglietevi un buon contadino, un buon macellaio, un buon pollaiolo, un buon pescivendolo: basta coi cibi che “non fanno male”, voletevi bene e scegliete cibi che “fanno bene”. Ed è la pura verità, avrete una visione completamente diversa, ma totalmente fondamentata.
Ecco appunto, in questo può venire in aiuto questa meravogliosa vellutata e, quando tornerete a casa la sera, con il tepore del focolare, una cucchiaiata dopo l’altra, vi sentirete meglio. In pace col Mondo.
- cavolo nero, due foglie grandi
- zucchine, due
- pisellini surgelati, 400 grammi
- dado vegetale homemade, un cucchiaino
- aglio, uno spicchio
- olio - sale - pepe, q.b.
- tarallini, quattro o cinque
- In una pentola capiente metti i pisellini ancora surgelati, le zucchine a quadrotti, quattro dita di acqua e un pizzico di sale. Porta a bollore e cuoci per 15 minuti.
- Aggiungi il dado, il cavolo spezzettao e prosegui la cottura per altri ⅞ minuti. Se necessario, aggiungi un pochino di acqua calda.
- Frulla col minipimer, impiatta con dei taralli sbriciolati, una C d'olio e del pepe macinato.
Lascia un commento