Day 16 – “Calendario dell’Avventour” – Asia, Israele.
Uno degli autori culinari che più mi piace leggere e farne tesoro (oltre che ai miei guru originali come Picchi, Artusi, Giorgione, Borghese, Rugiati, la Messeri,… ma anche oltre confine come Julia Child, Loirrane Pascale, Nigella, Jamie Oliver) è sicuramente Yottam Ottolenghi. La sua cucina è unica, sapori mediorientali rivisitati in chiave moderna, un’esplosione di colori brillanti e gusti vivaci lontani da quelli a cui siamo abituati quotidianamente. E questi biscotti sono proprio in uno dei suoi libri chiamato Jerusalem. Fatti con la tahini, una pasta al sesamo che si usa per fare l’hummus, sono davvero spaziali. Profumati, friabili e croccanti, senza uova e super super veloci e facili da fare.
Non vi resta che partire, almeno verso la cucina!!!
- per 25 biscotti:
- farina 00, 270 grammi
- zucchero, 130 grammi
- tahini (pasta di sesamo), 110 grammi
- burro, 150 grammi
- estratto di vaniglia, mezzo cucchiaino
- yogurt greco, 25 grammi
- per sopra:
- cannella in polvere, q.b
- semi di sesamo, q.b.
- Con le fruste elettriche sbatti lo zucchero col burro a temperatura ambiente per qualche minuto. Aggiungi la tahini, la vaniglia, lo yogurt e la farina e continua a mescolare fino a formare un impasto. Impastalo leggermente con le mani e una spolverata di farina e fai delle palline da 20 grammi l'una.
- Disponile su una teglia ricoperta di carta forno distanziandole. Premi i lembi di una forchetta per la decorzione e cospargi sopra la cannella e i semi di sesamo.
- Inforna a 180° per 18 minuti.
- Fai raffreddare bene.
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