8 Dicembre – ROMAGNA @rivierakitchen_official – RAGU’ ROMAGNOLO
Pronti per aprire la casella del #calendariodellavventour ? Eccoci con la tappa della Romagna, da Giorgia! Regione che ci ha visto questa estate per una toccata e fuga ed i bambini si sono divertiti moltissimo a Mirabilandia e sulle spiaggie conchigliose di Riccione! Quanti racconti, la Gio, per questo voglio ringraziarla e non ci resta che assaporare il suo ragù, diverso dal suo “fratello” emiliano!
Foodblogger, e questo lo sappiamo, oltre a questo chi è Giorgia?
Ciao, sono la Gio! L’articolo “la” precede il mio soprannome, come si usa in Romagna ed eccomi qua… La Gio. Mi chiamo Giorgia Farabegoli, ho 42 anni, sono nata e vivo a Pinarellla di Cervia, in Romagna. La mia famiglia è composta da Andrea, il mio compagno e la nostra super cagnolina Doris, i miei genitori Sandra e Walter e dalla mia suocera Giuli che non vive in Romagna con noi ma a Bologna. Riviera Kitchen è un progetto per dare alla mia vita una direzione nuova, fresca e felice. Sono un’artigiana da sempre. Ho un’esperienza ventennale come
acconciatrice e sono stata per 10 anni imprenditrice di me stessa. A volte, però, si sente l’esigenza di dover cambiare strada per poter
tornare ad assaporare la vita. Continuano a dirmi che per modificare le cose, bisogna uscire dal proprio rifugio, così ho deciso
di provarci! Non sono né cuoca, né una pasticciera di mestiere e nemmeno una food photographer conclamata, ma mi piace moltissimo
cucinare, fare dolci e fotografare il cibo. La “ Romagnolità ” è costantemente presente nella mia vita e sulla mia tavola. Come una brava z’dora “ tiro la sfoglia e la piadina con il mattarello ” e mantengo fede alla tradizione. Ho un debole per tutti i tipi di lievitati, per la cucina Thailandese per la montagna e l’ecologia. Perfeziono il mio essere autodidatta con corsi di formazione che mi rendono sempre più ricca di informazioni e completa.
Com’è nata l’idea di diventare foodblogger e quali cono i progetti che porti avanti attraverso esso?
L’idea di aprire un blog di cucina è nata un pò per gioco e poi come tutti i foodblogger c’è la speranza di poter far diventare questa passione un lavoro a tutti gli effetti. Nel frattempo che il successo bussi alla mia porta, continuo a cucinare e fotografare i miei piatti di tradizione e non, fra un impegno di lavoro e una lavatrice. Abitando in una zona di super turismo estivo e da qualche anno gestisco dei laboratori di Piadina Romagnola per insegnare ai villeggianti questo cibo unico al mondo e amato da tutti.
Ragù, una parola a 4 lettere, ma che nasconde un Mondo dietro, quale?
Avete mai assaggiato un piatto di pasta asciutta condita con il ragù Romagnolo? Se la risposta è no, dovete assolutamente farlo. Come tutte le altre ricette di tradizione anche il ragù trova in ogni casa la sua personale ricetta. Il mio ragù Romagnolo è un tripudio di carne di manzo e di maiale e grazie a quest’ultimo il suo sapore sarà davvero unico. Il profumo del ragù Romagnolo è inconfondibile e quasi si può gustare soltanto mettendo il naso sopra alla pendola che sobbolle. E’ un profumo che fa parte dei ricordi, perché se nasci in Romagna fa parte del tuo DNA. Le nonne, le mamme (parlando della mia generazione), tutte riempivano la cucina di questo aroma. Prima arrivava il soffritto, un pò pungente, poi il ragù. Questo condimento è fatto di pazienza. Dopo circa 3 ore, quando il suo colore diventerà ambra scuro, sarà finalmente pronto. Addirittura in Romagna, d’ estate, il profumo del ragù lo senti passeggiando per strada, passando davanti agli alberghi, ristoranti
o bagni al mare. E’ vero! Il ragù ai giorni nostri non è affatto green, ma un piatto di pastasciutta con 2 cucchiaioni di succulento ragù una volta ogni tanto aiutano il buon umore. Come in tutte le cose, basta non esagerare!
Ricetta di famiglia o imparata “strada facendo”?
Questa del ragù è una ricetta di famiglia. Parte dalla mia nonna, passa alla mia mamma e poi a me. Per me il ragù Romagnolo ha questo sapore.
A quale piatto che hai cucinato sei particolarmente legata?
Parlando di tradizione non esiste un solo piatto a cui sono legata ma più di uno. Certamente in vetta alla classifica posiziono la Piadina che non manca mai sulla mia tavola e che come salvacena è “ l’asso di briscola”.
Quali sono i tuoi tre piatti preferiti della tua regione?
E’ difficile scrivere solo 3 piatti ma direi: I Cappelletti al ragù, Le Lasagne Romagnole, Sgombro impanato e cotto al forno. 2 di questi piatti ancora nel mio blog non sono presenti ma a breve troverai le ricette.
Con quale formato di pasta abbineresti il tuo ragù?
I tipi di pasta che si possono condire sono veramente tantissimi. Pasta corta di semola, spaghetti (anche se io non amo particolarmente). Pasta all’uovo come cappelletti, ravioli, lasagne, tagliatelle, pappardelle e garganelli. Non dimentichiamo gli gnocchi di patate e gli strozzapreti.
Quanto sono importanti per te i testi che accompagnano le foto?
I testi che accompagnano le foto sono fondamentali perché in essi è contenuta l’essenza di quello che si andrà a cucinare. Quando li scrivo cerco di essere concisa, per non annoiare chi mi sta leggendo, ma allo stesso tempo dettagliata per far capire che ogni mia ricetta ha una storia e se sarà cucinata regalerà un’esperienza unica di sapore e gusto.
Itinerario di viaggio: le mete meno conosciute ma imperdibili della tua regione.
La mia regione a livello naturalistico e storico offre davvero tantissime meraviglie. Conosciutissime sono le Saline di Cervia, il porto canale Leonardesco di Cesenatico, i mosaici Bizantini di Ravenna. Amante viscerale della montagna vorrei parlare della meraviglia degli Appennini Romagnoli. Bagno di Romagna, San Piero in Bagno, Verghereto, Montecoronaro, Le Balze sono tutti borghi più o meno piccoli immersi in questo polmone che io adoro e che conosco oramai come le mie tasche. Possiamo scendere un pò di altitudine e spostarci in collina. Dalle
colline del Cesenate e Forlivese a quelle del Riminese, non mancano di certo i borghi pieni di bellezza e tradizione. Bertinoro, Mercato Saraceno, Santarcangelo di Romagna, Montebello e altri mille. Per ultimo aggiungo l’affascinante Pineta di Classe di Ravenna, ricca di flora e fauna come daini e volpi e scoiattoli.
Il cavallo di battaglia di famiglia?
Abito da tutta la vita al mare e il pesce nella mia famiglia è sempre stato presente sulla tavola, cucinato in svariati modi. Quindi direi che se la mia famiglia invita qualcuno a pranzo o cena, una ricca grigliata di pesce oppure un brodetto saranno i protagonisti della tavola.
Torta preferita?
La mia torta preferita è una non torta. La Pagnotta Pasquale. E’ un pane dolce che si prepara nel periodo di Pasqua. Se sei curiosa/o trovi la ricetta sul mio blog.
Abbinaci un brano musicale e qualcosa da bere, ovviamente della tua Regione.
Beh! Romagna = Secondo Casadei (padre di Roul Casadei) e la canzone è “ Un Bes in Bicicleta” (un bacio in bicicletta). Pura Allegria Romagnola! Accompagnato da un buon Sangiovese!
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