La cosa che adoro di questi panini, è che mi riportano al mio passato. Non si va tanto in là, ma si sta parlando del 3 Aprile 2010, quando ho aperto il mio il mio primo blog, chiamato “Pan di Ramerino” (che esiste ancora in rete: se cercate pan di ramerino blogspot, vi porta dritti dritti a quella che era il mio piccolo spazio culinario) e che ho inaugurato proprio con la ricetta del pan di ramerino (che poi quella originale, l’ho anche modificata nel tempo!). Come mai ho cambiato? Perché dopo che è nata Virginia nel 2016, la mia secondogenita, ho avuto molto da fare! Edoardo era piccolo e se con un bimbo riesci a fare tutto o quasi, col secondo, i primi anni è un destreggiarsi di qua e di la, specialmente se ci corre poco tempo, nel mio caso 3 anni e poco più.
Quando poi, nel 2018 ho voluto ricominciare a scrivere, avevo voglia di aprire proprio un sito, con un nome mio e solo mio e… il mio nome, Pan di Ramerino, aveva un dominio già esistente! In quei pochi anni di stallo, avevo perso la mia identità! Quindi il salto e il cambiamento… ma questa è storia moderna!
Vi riporto la descrizione che facevo il 3 Aprile 2010: Questi panetti venivano fatti dalle mie parti in occasione della Pasqua, per poi essere benedetti. Io non ho un particolare ricordo di questo dolce come tradizione Pasquale, perché nei forni in zona lo fanno praticamente tutto l’anno. Ha un sapore che mi riporta bambina, alle cose semplici, ai profumi di casa.
- per circa 10 panini:
- farina 0, 500 grammi
- acqua, 240 grammi
- zucchero, 50 grammi
- uvetta, 150 grammi
- lievito di birra secco, 3 grammi
- sale, 5 grammi
- rosmarino, un bel rametto
- olio evo, 50 ml
- per lo sciroppo:
- zucchero, 2 cucchiai
- acqua, 4 cucchiai
- In una padellina metti l'olio col rametto di rosmarino e fai andare a fuoco basso per 10/15 minuti. Lascia freddare e poi filtratelo.
- Nel frattempo metti l'uvetta in acqua tiepida per circa 15 minuti, poi strizzala bene e adagiala sulla carta assorbente.
- Metti la farina nella ciotola della planetaria insieme al lievito e iniziate ad azionarla. Aggiungi l'acqua, poca alla volta finché non sentirete l'impasto morbido ma consistente e incorpora il sale e lo zucchero.
- Inizia a versare l'olio filtrato facendolo scendere lungo il bordo della ciotola, in più volte.
- Quando l'impasto sarà liscio unisci l'uvetta e con la velocità al minimo, falla incorporare bene all'impasto.
- Fai lievitare coprendo l'impasto per circa ⅔ ore,poi dividilo in tanti pezzetti di circa 90 g e forma dei panini tondi.
- Schiaccia un pochino la superfice con il palmo della mano e con un coltello incidi la superficie formando 4 tagli a graticola; spennellali d'olio e lasciali lievitare ancora, coperti con della pellicola per un'oretta.
- Inforna a 190° per circa 25 minuti.
- Nel frattempo prepara uno sciroppo con lo zucchero e l'acqua e appena sfornati i panini spennellali con questo sciroppo.