24 Dicembre – TOSCANA @panciacapannablog – PAPPARDELLE SU I’CINGHIALE
Ultima casella del#calendariodellavventour e indovinate a casa di chi andate? Ma vi ospito a casa mia, in Toscana! Siete tutt* i benvenuti! Innanzi tutto volevo ringraziare ognuno di voi per aver creduto in questo piccolo progetto. Grazie anche alle mie foodbloggers prescelte che hanno rappresentato ogni regione. Spero che questa rubrica vi sia piaciuta e presto sarà pronto un pdf scaricabile e stampabile, per avere tutta l’Italia rinchiusta in un “Ragù”! Per adesso mi prenderò una piccolissima pausa, giusto il tempo di passare queste feste in famiglia! Ma tornerò presto con tante buone ricette! Buon Natale a tutti e che il ragù sia sempre con voi 😉
Foodblogger, e questo lo sappiamo, oltre a questo chi è Federica?
Sono Federica, toscana, moglie di Alessandro e mamma di Edoardo, 10 anni e Virginia, 6 anni. Cuoca non per lavoro, ma per passione! Infatti la mattina lavoro part-time in un Centro Medico e faccio la mamma a tempo pieno per tutto l’altro tempo. In definitiva il pomeriggio sono la tassista 😀 dei miei figli, snodati tra i loro mille impegni! Affermo, e ne sono totalmente convinta che cucinare è una cura insostituibile anti-stress e fonte di ineguagliabile benessere: mi piace impastare con le maniche della maglia tirate su fino al gomito mentre i palmi delle mani si fondono con l’impasto. Adoro starmene in cucina a spadellare e a infornare. E così mi lascio sempre incantare dalla magia della nascita di qualcosa di meraviglioso che delizia il palato e solletica le papille gustative!
Com’è nata l’idea di diventare foodblogger e quali cono i progetti che porti avanti attraverso esso?
Avevo un blog, Pan di Ramerino e nasceva dalla voglia di mettere ordine tra le mie ricette. Poi questa passione si è ampliata e la voglia di sentirmi bene, facendo cose che amo, mi ha portato qui, a creare Pancia Capanna, un vero e proprio sito che porta esattamente nella mia cucina, alla scoperta dei sapori della mia terra e oltre. Mi piace creare sempre nuove rubriche interagendo con altr* foodblogger: il mio primo slancio è stato “L’intervistaricette” e al momento ho creato “Ragù d’Italia” che con me, oggi, giunge al termine.
Ragù, una parola a 4 lettere, ma che nasconde un Mondo dietro, quale?
Se dico Ragù, mi viene in mente la parola “famiglia”. E’ il punto di inizio per la convivialità, per i pranzi e cene fatte di rumore, risate, giochi in scatola, racconti di ricordi…. In famiglia mia il “sugo” non manca mai, ne facciamo in abbondanza e lo congelo in piccole terrine, pronte all’uso! Oggi quello che vi propongo è quello al cinghiale, ma nel blog trovate il classico ragù toscano!
Ricetta di famiglia o imparata “strada facendo”?
Quella del ragù è sicuramente una ricetta di famiglia, tramandata da generazioni in generazioni. La base è quella bolognese, visto che mia nonna è bolognese. Poi lo abbiamo variato alla maniera toscana, che è quella che trovate sul mio blog.
A quale piatto che hai cucinato sei particolarmente legata?
Nemmeno a dirlo… le Lasagne. Ricordi di infanzia che sanno di nonni.
Quali sono i tuoi tre piatti preferiti della tua regione?
Crostini coi fegatini, Farinata di cavolo nero e Panini di Sant’Antonio (posso aggiungere anche la Mantovana di Prato, che è tipica della mia città?). ps. Se siete amanti della cucina toscana trovate una grande sezione dedicata sul mio blog.
Con quale formato di pasta abbineresti il tuo ragù?
Maccheroni, Maltagliati o Pappardelle, tutte all’uovo!
Quanto sono importanti per te i testi che accompagnano le foto?
Adoro i testi che accompagnano le foto, più che i reel che vanno ora su Istagram. Perché ogni testo è un racconto, una storia, sia di famiglia, tradizioni ma anche nascita dei piatti. Sarà che amo leggere e andare via con la fantasia!
Itinerario di viaggio: le mete meno conosciute ma imperdibili della tua regione.
Se parlo di mete meno conosciute mi vengono in mente Monteriggioni, la Fortezza di Verrucole in Garfagnana, Pienza, l’Argentario, Capalbio con il Giardino dei Tarocchi, Pitigliano, Massa Marittima… me ne verrebbero altre cento!
Il cavallo di battaglia di famiglia?
Nemmeno a dirlo: i crostini coi fegatini! Quelli di mia mamma, insuperabili! Gran successo tra tutti i miei amici e quelli di mio fratello, i quali espressamente ci chiedevano un tegamino ad ogni evento!
Torta preferita?
Sono una fanatica dei dolci… se ne devo scegliere uno mi viene in mente solo la Cheesecake assolutamente cotta!
Abbinaci un brano musicale e qualcosa da bere, ovviamente della tua Regione.
Adoro la musica in ogni sua forma, dalla classica al rock, mi va bene tutto, anche se sono piuttosto selettiva! Ma avete mai ascoltato “Firenze” di Pieraccioni? Ecco, con questo piatto mi sembra la ci stia piuttosto bene! Da bere? Un bel Pinot Nero della Tenuta Marchesi Pancrazi, che sono esattamente i miei vicini di casa!