Non ve ne offendete se per fare il tiramisù non utilizzo nè i savoiardi nè il pan di spagna. Ci starebbero senz’altro bene, non ho mai sostenuto il contrario, ma la ricetta di famiglia da generazioni prevede l’uso, ebbene si, dei Pavesini. Nessuna pubblicità occulta, e no, non è un adv, ma sinceramente, non trovo altro termine per descrivere questi deliziosi biscottini.
E non parliamo di quei tranci secchi che si vedono in giro di tiramisù che assomigliano a una tegola! A me piace (avrei voluto dire: a me mi garba -poi mi sono trattenuta!-) bello cremoso, al cucchiaio, ma la crema al mascarpone si deve sentire, e che diamine! E come dice il caro Fusca: che crema!!!
Tiramisù
Persone: 6
Cosa occorre
- uova, cinque (di quelle fresche e ben lavate)
- mascarpone, 500 grammi
- zucchero, cinque cucchiai
- pavesini, q.b.
- caffè zuccherato, q.b.
- cacao amaro, due cucchiai
- cioccolato fondente spezzettato, 100 grammi circa
Come si prepara
- Per prima cosa prepara la crema al mascarpone sbattendo i tuorli con lo zucchero, fino ad ottenere una crema spumosa. Aggiungi il mascarpone e mescola bene. Intanto monta a neve gli albumi e uniscili al composto mescolando dal basso verso l'alto per non smontarli.
- In una pirofila inizia a comporre il tiramisù alternando uno strato di pavesini inzuppati nel caffè, la crema al mascarpone e qualche pezzetto di cioccolato fondente.
- Continua così fino a finire gli ingredienti: lo strato finale deve comunque essere della crema al mascarpone e sopra spolveraci il cacao amaro e delle briciole di cioccolato fondente.
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