Giallo. Mamma mia che voglia di giallo. Non so voi, ma è un colore che proprio mi manca. Giallo come il sole, come una risata, come i pistilli dei fiori a primavera, come il colore che vorrei avesse la mia Toscana. Sono mesi che non usciamo, che barcolliamo tra il rosso e l’arancione, che siamo rinchiusi nelle 4 mura domestiche. Questo è giusto e doveroso, ma ammetto che ho proprio voglia di una bella girata, una delle nostre “domeniche da turisti” che ci piacciono tanto fare. Scoprire le bellezze che ci circondano senza pensare a comuni, provincie e regole da infrangere. Cosa che non è proprio da me. Ho voglia di andare a pranzo fuori, ordinare qualsiasi cosa che la casa propone, un dolce a fine pasto e poi vedere gli occhi illuminati dei miei bambini alla vista di un paesaggio, un quadro, un castello…quello che è!
Intanto di giallo prendiamoci il colore di questo risotto, con l’aggiunta di un bel tocco di zafferano, che è la spezia del buonumore. E ne abbiamo un gran bisogno!
- riso parbloid, 320 grammi
- porri, due grandi
- zafferano, una bustina
- dado vegetale homemade, un cucchiaino e mezzo
- olio evo, tre cucchiai
- burro, una noce
- parmigiano grattugiato, una manciata
- vino bianco, mezzo bicchiere
- sale e pepe, un pizzico
- Metti in un pentolino dell'acqua a bollire.
- Nel frattempo affetta i porri sottilmente e rosolali in padella con l'olio e un pizzico di sale. Aggiungi un goccio d'acqua calda e falli appassire. Versa il riso, tostalo bene e sfuma col vino. Fai evaporare e ricopri con acqua abbollore e dado. Porta a cottura versando l'acqua piano piano. Qualche minuto prima aggiungi lo zafferano. Spengi il fuoco e manteca col burro e parmigiano.
- Servi con una spolverata di pepe.
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