Di napoletano, non ho proprio nulla. Nè un parente alla lontana, nè un trisavolo, nulla di nulla. Ho una grande amica però, Antonella, la mia partner in crime culinaria, che ha origini avellinesi. E che è uscio e bottega con Napoli. La conosco da una vita, da ormai ben 27 anni. A scriverlo così nero su bianco mi fa un effetto tremendo. Eravamo davvero piccole e la nostra amicizia è di quelle vere e pure che restano nel tempo. Di quelle che sono punti cardini, che sono colonne portanti e che sempre ci saranno. Anche quando ci sentiamo meno e poi un giorno arriva quella chiamata che tanto avevi detto di fare, ma tra una cosa e l’altra avevi rimandato….ti fa sorridere, ti scalda il cuore e ti riapre la giornata. La mia Anto, quella con la quale si stava ore in bagno a farsi la camomilla ai capelli perchè avevamo sentito dire che schiarivano, quella con la quale ci siamo innamorate perdutamente di Leonardo Di Caprio e a raffica abbiamo visto tutti i suoi film, quella con la quale le risate non mancano mai e siamo sempre pronte per le famose “news”, ecco, è proprio lei la mia “spacciatrice” ufficiale di ricette partenopee, tra cui questa. Ovviamente, una garanzia!
- dose per 2 pastiere da 26 cm
- per la frolla:
- farina, 500 grammi
- burro, 180 grammi
- zucchero, 150 grammi
- limone, la scorza di uno
- sale, un pizzico
- uova, tre grandi
- per la crema di grano:
- grano precotto, 580 grammi
- latte intero, 300 millilitri
- limone, la scorza di uno
- per la crema di ricotta:
- ricotta di pecora, 500 grammi
- zucchero, 150 grammi
- uova, 4 grandi
- burro, una noce
- cannella, mezzo cucchiaino
- aroma millefiori, una fialetta
- aroma fiori d'arancio, una fialetta
- limone, la scorza di uno + il succo di mezzo
- cedro candito, 35 grammi
- arancia candita, 35 grammi
- Prepara la frolla il giorno prima: mescola in un recipiente tutti gli ingredienti, fai un panetto con le mani senza lavorarlo troppo, copri con la pellicola e mettilo in frigo.
- Prepara la crema di grano il giorno prima: fai bollire a fuoco basso il grano scolato bene, la noce di burro, la scorza grattugiata del limone e il latte per una mezz'ora circa, girando bene di tanto in tanto. Quando è pronta dai un paio di frullate di minipimer (è come se si frullasse ⅓ di composto). Fai raffreddare bene e metti in frigo.
- Prepara la ricotta il giorno prima: mescola la ricotta ben scolata dal siero con lo zucchero. metti la pellicola e lascia riposare in frigo.
- Prepara la crema di ricotta: il giorno dopo riprendi la ricotta, mescola con una frusta a mano e aggiungi le uova, gli aromi, la buccia e il succo di limone ed infine i canditi. Riprendi la crema di grano e aggiungila al composto una cucchiaiata alla volta facendola ben amalgamare al resto.
- Assemblaggio: dividi in due la pasta frolla. Stendila col mattarello e fodera con essa le teglie. Bucherella il fondo con una forchetta e versaci il ripieno.Con la frolla avanzata fai le 7 strisce sopra, accavallandole leggermente. Inforna a 180° per 90/100 minuti circa. Deve essere ben dorata e fai la prova stecchino per vedere se è cotta dentro. Mentre cuoce, apri lo sportello e richiudilo 3 o 4 volte (per far uscire l'umidità), ma non prima della prima mezz'ora di cottura.
- Fai raffreddare senza sformarle e mettile in frigo. Se stanno lì un paio di giorni, avranno il tempo per fondere e sprigionare gli aromi.
- Spolvera con zucchero a velo.
Lascia un commento