Avete presente le vacanze estive dei figlioli che vanno a scuola? Ecco, presente! E’ come se le mie vacanze estive da blog fossero state le medesime! Vado, torno, poi scappo e decisamente torno. Questo blog è uno yoyo che non mi molla. E nei momenti dove sono maggiormente affaticata, impegnata e sclerata, rieccolo in mente come un chiodo fisso. Scrivo, e poi mi sento più energica! E’ proprio questo lo scopo che hanno gli hobbies, o sbaglio?
Bando alle ciance: volete un secondo facile, veloce (abbastanza…più che altro lo si molla nel tegame e festa finita) e adatto alla stagione? Allora replicatelo! Date retta a una bischera!
Arista all'uva
Persone: 6
Cosa occorre
- arista disossata, 1.400 kg
- cipolla di Tropea, una grande
- carota, una grande
- uva bianca (ma va bene qualsiasi), 700 grammi
- noce moscata, q.b.
- rosmarino, un rametto
- dado vegetale homemade, un cucchiaino e mezzo
- olio evo, q.b.
Come si prepara
- Affetta sottilmente la cipolla e taglia la carota a cubetti piccoli. Soffriggili in abbondante olio con alloro e rosmarino interi. Fai andare qualche minuto e poi adagiaci l'arista. Cuoci a fuoco vivo per sigillarla bene.
- Metti in un pentolino a scaldare circa mezzo litro di acqua con il dado.
- Intanto schiaccia l'uva con un passapatate per raccoglierne il succo e con esso sfuma l'arista in pentola. Abbassa la fiamma, spolvera con della noce moscata e irrora col brodo. Copri col coperchio e fai cuocere per 70 minuti circa.
- Rimuovi la carne e affettala. Fai ristringere un po' il sughino.
- Nappa la carne con l'intingolo e decora con una fresca e rosmarino.
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